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31 ott 2009

FARE UN DISEGNO SU UNA TORTA

HAPPY HALLOWEEN
                                                                                         
Finalmente mi sono decisa a disegnare sulla torta con il cioccolato  e mi sono divertita moltissimo!
Ingredienti:
Per la crema di cioccolato:
40 gr. di burro,
40 gr. di albume (albume di 1 uovo ),
20 gr. di farina,
15 gr. cacao amaro,
40 gr. di burro morbido.



Prendete della  carta da forno e ritagliatela della stessa dimensione della teglia. 
Scegliete un disegno  e ricopiatelo ricalcandolo sulla carta da forno con una matita; giratelo dall'altro lato e appoggiatelo sulla teglia. Riempite la sac a poche con la crema al cioccolato e iniziate a disegnare utilizzando un beccuccio piccolissimo.


Uhhh!! Che paura! 
Portate  la carta forno in freezer per 10 minuti. Trascorso questo tempo ponete il foglio  sulla teglia e versate  il composto della torta e via in forno...

 

Il disegno utilizzato è stato preso da :



 

Fate raffreddare e staccate delicatamente la carta da forno dal dolce.
 WOOOUUU!


Decorare questa torta mi ha  messo allegria. La decorazione è stata  grossolana e imprecisa  per via della  sac poch  non adatta. 
Purtroppo non ho trovato in commercio quelle con i beccuccio sottile usa e getta e non sono riuscita a costruirla.
E poi... non resta che decorare la tavola!
Buon Halloween  a tutti!

30 ott 2009

GELATINA DI MELAGRANA



Quest'anno il melograno, piantato  da mio padre, è stato generoso   ha portato   ben 20 melagrane rosse e succose.

 Ne ho messo da parte un po' per mia sorella, che verrà a casa per le vacanze di Natale, ma ho dei dubbi circa la conservazione. Allora  rovistando tra le riviste mi è venuta  un'idea !
INGREDIENTI:
1 melograna,
1 foglio di gelatina,
succo di mela
 ( la quantità di succo deve essere più o meno corrispondente  allo stampo),
2 cucchiaio di zucchero,
scaglie di cioccolato
1 cucchiaino di marmellata di fragole o uva.
Fate ammollare in poca acqua fredda  il  foglio di gelatina per circa 10 min., strizzatela e fatela sciogliere in un tegamino con il succo di mela caldo e lo zucchero.


Sgranate la melagrana e mettete da parte i chicchi.


Versate in uno stampo  un pò di gelatina, facendola aderire bene ai bordi,   ponetelo  nel freezer per 30 minuti. Versate i chicchi  nello stampo e ricopriteli con la restante gelatina. Conservate nel freezer.


Tiratelo fuori almeno 2 ore prima di servirlo.


 Immergete lo stampo nell'acqua bollente per pochi secondi e adagiatelo su  un piatto da portata.


Dopo 2 ore sistemate  il dessert su un piattino, decoratelo con un cucchiaino di marmellata di fragole o d'uva e scaglie di cioccolato fondente ...

 

e...spicchi di mandarino!
E' un dolce dall'aspetto e dal sapore unico!    
Questa è una una versione modificata e arricchita  della "gelatina di uva", letta sulla rivista "Curarsi mangiando".
 



29 ott 2009

DESSERT ROSA ALLA VANIGLIA E CIOCCOLATO


INGREDIENTI:
100 gr. di barbabietola cotta,
50 gr. di cioccolato fondente,
25 gr. di scaglie di mandorle,
3 cucchiai di zucchero,
3 fogli di gelatina per dolci,
400 ml. di latte,
100 ml. di acqua,
miele o malto d'orzo,
mezzo baccello di vaniglia.
Dividete la vaniglia in pezzettini e cuocetela in un pentolino assieme allo zucchero e alla barbabietola a dadini con e 100 ml di acqua fino a ridurre della metà il volume.



Mettete i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 5 minuti, scolateli e scioglieteli nello sciroppo, preparato in precedenza, privato della barbabietola e della vaniglia. Fatelo raffreddare e mescolatelo al latte.



Distibuite la crema ottenuta in 4 stampi tondi e conservate in frigo per circa 2 ore.



Tritate la barbabietola, fatta raffreddare in precedenza, e mescolatela al miele o al malto d'orzo e riducete il cioccolato fondente in scagliette.



Immergete gli stampi in acqua bollente prima di rovesciarli nei piatti,



 decorateli con le barbabietole e uno strato di cioccolato e mandorle. Decorate il piatto con un po' di cannella in polvere. 



 Serviteli freddi!
Questa ricetta, presa dalla  rivista "Cucina Naturale", è facilissima da realizzare.
Ah.. dimenticavo la barbabietola o rapa rossa depura il fegato dalle tossine.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di ricette rosa "Pink ... Un tocco di rosa", organizzato da  "Meringhe alla panna", http://meringheallapanna.blogspot.com/




27 ott 2009

TE' VERDE AI PETALI DI ROSA E ZENZERO

                                                                                

Con questa tazza partecipo alla raccolta "Ricette Thea", organizzata da "Pasticci e deliri di una strega in cucina" e aggiorno le mie ricette di alimentazione naturale.
Non amo bere  tè a colazione, fisicamente non lo tollero, mi da fastidio. Adoro, invece  bere  tè verde o bianco nel pomeriggio, è un rituale che compio ogni giorno.

                                              

In cucina l'ho sperimentato  nel risotto ma sinceramente  lo preferisco bere  in una tazza in bella compagnia, assieme magari all''amica del cuore. Un  tè per i sensi e per riscaldare gli animi...
Oggi ho preparato un tè con: acqua naturale, un cucchiaino scarso di tè verde,  un cucchiaino di petali di rosa essicati, un pizzco di zenzero e un cucchiaino di succo d'acero.
Le proprietà del tè verde sono note da tempo: ottimo antiossidante, esplica  un'azione disintossicante,  è un  drenante e  previene la ritenzione idrica;  aumenta il senso di sazietà, togliendo la falsa fama. E 'stato sperimentao che il thè verde fa bene al cuore, grazie al contenuto di flavonoidi previene ateriosclerosi.



Prendete dell'acqua e mettetela in un bollitore. Al primo bollore spegnete , aggiungete  il tè e copritelo con un coperchio o un piattino, filtrate dopo 3 minuti.  Ah dimenticavo! Tra le tante virtù c'è anche quella dell'acqua calda che  stimola la peristalsi intestinale. 


Pensate che in Giappone il tè viene consumato a fine pasto  perchè  favorisce la stimolazione di enzimi che facilitano la digestione.


I petali di rosa contengono vitamina C e vitamine del gruppo B, calcio e potassio. I petali di rosa secchi, uniti al miele, sono ottimi contro le infiammazioni della gola e della bocca. I petali associati al tè sono  è un ottimo rimedio contro il raffreddore e la faringite.


Ho  aggiunto un cucchiaio di succo di acero, che ha un grande potere drenante e anche una punta di cucchiaino di zenzero secco, che ad oltre avere un'azione carminativa aumenta la temperatura del corpo riscaldandolo.


 

Scusatemi, ma adesso mi godo questa tazza di tè, che si prende cura di me, senza troppi pensieri. Mi fate compagnia?


Spero  di arrivare all' età della signora del Tè con la stessa vivacità, e magari con qualche ruga in meno! Ahahahaha!Per saperne di più...


26 ott 2009

FUNGHI AL GRATIN ALLA PUGLIESE



Con questa ricetta partecipo alla Raccolta di Ricette funghi 2009, organizzata da "A spasso con Solidaea e Ale".                                                                                                                              
Un funghetto trullalà, due funghetti trullalà, tre funghetti trullalà... quattro....
Questo è il numero di funghi trovati domenica  mattina, funghi prataioli e cardaroli. Quest'ultimi crescono vicino le ferule, piante famossissime dalle mie parti , in passato se ne ricavavano delle tipiche sedie,  dette furrizze! 
 Come si dice direttamente dallla terra alla tavola!


Non è bellissimo!


 Che gioia andar per funghi!
Ingredienti:
 4 funghi,
 3 fette di mollica di  pane  raffermo sbriciolato, 
 5 cucchiai di olio extavergine di oliva,
 1 spicchio di aglio,
 un pizzetto di peperoncino ( a piacere),
sale q.b.


Pulite accuratamente con uno strofinaccio bagnato  i funghi, metteteli su un piatto da portata e  conditeli con un filo d' olio di oliva e sale.



Sbriciolate del  pane raffermo e conditelo con abbondante olio extravergine di oliva, sale e  uno spicchio di aglio  tagliato a pezzettini. Il composto non deve essere asciutto, se occore aggiungete ancora dell'olio di oliva. Mescolate schiacciando il bene  con una forchetta.


Tagliate i gambi  dei funghi   con un coltello, fate una croce e infilateci dentro  un po' di aglio.  Versate il composto con il pane    sui funghi, fatelo aderire bene, schiacciate bene  per bene magari  aiutandovi con le mani. 



Condite ancora con  dell'olio extravergine di oliva e infornate  a 180° per circa 20 minuti.


 Questi  funghi vanno mangiati caldi.
 A me piace  condirli con un po' di peperoncino fresco piccante!

E... buon appetito!



24 ott 2009

SGONFIOTTI ALLA CARINZIA




INGREDIENTI:
250 GR. FARIA OO,
250 GR. FARINA DI FARRO INTEGRALE,
1 UOVO,
 UN PIZZICO DI SALE,
 UN QUARTO DI LATTE MUCCA,  RISO O SOIA,
 1 BUSTINA DI VANILLINA,
50 GR. DI ZUCCHERO,
8O GR. DI BURRO,
10 GR. DI LIEVITO UIN CUBETTO, la ricetta originale ne prevede 25 gr.
PER IL RIPIENO:
MARMELLATA O CREMA DI CIOCCOLATA,
BURRO PER UNGERE,
ZUCCHERO VANIGLIATO PER DECORARE.

Gli sgongiotti sono estremamente semplici da realizzare,  chi è alle prime armi  può mettersi alla prova con questo dolce  lievitato.
Mescolate tutti gli ingredienti sulla spianatoia, aggiungete anche  il lievito, fatto sciogliere con un  po' di latte caldo. Impastate bene  finchè la pasta non si staccherà dalle mani. Coprite l'impasto e  lasciatelo  lievitare per circa per circa un'ora.



Riprendete il panetto lievitato e  spianate la pasta su di una superficie infarinata, ottenete una sfolgia di cira 1 cm. Tagliate dei quadrati di circa 7 cm, ponete al centro un po' di marmellata  di prugne o crema di nocciola o nutella.



Chiudete il quadrato portando gli angoli verso il centro. Diponete gli sgonfiotti uno vicino all'altro  su di una teglia imburrata  di 24 cm uno e lasciate lievitare in un posto caldo per altre due ore.



Spennellateli con del burro caldo e mettete in forno  preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.



Questa è la dose per circa 20 sgonfiotti.




Questa è una ricetta che ho preso dalla mia enciclopedia di cucina Curcio, un po' rivista nell'esecuzione  e  anche  nella scelta delle farine e nella quantità di  grassi.




Metà  li ho ripieni con la crema di cioccolato, altri con la marmellata di  prugne.




Ho utilizzato pochissimo lievito 10 gr., la ricetta originale ne prevedeva 25 grammi.  
Il risultato è stato soddisfacente  ...  gli sgonfiotti li  trovo  molto sostanziosi  e ideali per la prima colazione.