Lemon curd - Lemon Curd recipe.
POLENTA ROMANA CON SALSICCE E COSTINE: PIATTO RICCO E TRADIZIONALE.
- 1 kg di polenta bramata,
- 2,3 litri di acqua,
- sale grosso q.b.,
- sugo di salsicce e spuntature di costine di maiale,
- pecorino romano q.b.
Lasciate cuocere la polenta per 30-40 minuti. Se, sollevando il coperchio, notate che la consistenza è ancora troppo liquida, proseguite la cottura per qualche minuto. Se invece risulta troppo densa, aggiungete un po' d'acqua bollente e mescolate fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Per seguire un metodo tradizionale ancora in uso nelle campagne romane, potete versare la polenta ancora fluida su una spianatoia leggermente inclinata, aiutandovi con una persona che la mantenga in posizione. Distribuitela fino ad ottenere uno strato di circa 1 cm di altezza e livellate con un coltello a lama lunga. Fate poi delle incisioni leggere per permettere al condimento di insinuarsi.
Potete servire la polenta con un sugo di salsicce e costine di maiale arricchito di formaggio grattugiato, come ho scelto di fare io, oppure optare per un sugo in bianco di funghi porcini. Tipicamente, salsicce e carne vengono disposte al centro del piatto, e ognuno attinge da lì, avanzando attraverso la porzione di polenta di fronte a sé.
Devo ammettere che personalmente la polenta mi sazia molto rapidamente, quindi il mio piatto presenta piuttosto un sentiero tortuoso che mi conduce verso la carne, lasciando spazio ai più golosi di approfittare della mia porzione. Si dice che bere acqua con la polenta sia proibito, quindi è consigliabile accompagnare il pasto con un buon vino rosso.
Se lo desiderate, potete anche servire la polenta in terrine di legno o direttamente nei piatti. Questa ricetta è semplice e veloce, non richiede una continua attenzione né sforzi fisici eccessivi, essendo perfetta per chi desidera un piatto gustoso senza troppo impegno. Buon appetito!
RICETTE DI CARNEVALE TRADIZIONALI: SAPORI FESTIVI DA SCOPRIRE E CONDIVIDERE.
Catas, dolci Sardi di Carnevale.
MONTECADAS, DOCI SARDI DI CARNEVALE DAL GUSTO ANTICO.
Ingredienti:
- 1 kg. di farina 00
- 300 gr. di strutto
- 2 tuorli d'uova
- 150 gr. di zucchero semolato
- 1 limone grattugiato o limoncello
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- olio per friggere q.b.
- zucchero per spolverare q.b.
CAVICIONE CON CIPOLLE SPONZALE, OLIVE NERE E ACCIUGHE: UN PIATTO DELLA CUCINA PUGLIESE.
Nel cuore della Puglia, si cela un autentico capolavoro culinario: il cavicione, conosciuto anche come calzone con le cipolle. Questo piatto tipico incarna l'essenza della tradizione gastronomica pugliese, offrendo una miscela di sapori intensi e genuini. Farcito con cipolle, acciughe, olive nere e un tocco di pepe, il cavicione è un'ode alla semplicità degli ingredienti locali, combinati abilmente per creare un'esperienza gastronomica unica. Ogni morso di questo prelibato calzone trasporta il palato in un viaggio sensoriale attraverso i gusti autentici della Puglia, offrendo un'autentica esperienza culinaria che non delude mai. Pronto a scoprire il piacere di questa specialità pugliese?
Ingredienti:
- 1 kg di farina 00
- 2 patate medie lessate e setacciate
- 1 cucchiaio di sale grosso
- 350-400 ml di acqua
- 25 g di lievito di birra
- 250-300 g di olive nere snocciolate e tagliate a pezzetti
- 2 kg di cipolle lunghe, "sponzale"
- 250 g di acciughe sotto sale
- 1 bicchiere di olio extravergine di oliva, più quello necessario per ungere
- Pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
Pulite e lavate le cipolle, tagliandole a pezzetti lunghi di circa 10 cm. Fate appassire le cipolle in una pentola con olio extravergine di oliva e sale, mescolando di tanto in tanto. Cuocete per circa 15 minuti, finché le cipolle non saranno appassite. Metterle da parte e farle raffreddare.
Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e fate un buco al centro. Unite le patate setacciate, il sale e il lievito di birra sciolto separatamente con un po' di acqua calda. Mescolate ed impastare tutti gli ingredienti, aggiungendo poco alla volta l'acqua tiepida (circa 400 ml) fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Spolverizzate il piano di lavoro con la farina e lavorare l'impasto finché diventa liscio ed omogeneo. Ponete l'impasto in una terrina unta con olio extravergine di oliva, fare una croce sopra e coprire con della pellicola trasparente. Lasciate lievitare vicino a una fonte di calore per circa 1 ora.
RICETTA CROSTOLI DI CARNEVALE: CROCCANTE TRADIZIONE VENETA AL GUSTO UNICO.
MARMELLATA DI ARANCE: RICETTA FACILE E DELIZIOSA.
Immergiamoci nella magia della preparazione di una marmellata di arance bionde, una ricetta che trasforma i frutti del sole in un tesoro dorato da conservare. Questa marmellata, dolce e leggermente amara, racchiude tutto il sapore autentico delle arance non trattate, trasformando la tua colazione in un momento di pura delizia. Prepararla è un rituale semplice, che richiede pazienza e amore, due ingredienti che, assieme a quelli elencati di seguito, creeranno una conserva straordinaria.
Ingredienti:
- 1 Kg e mezzo di arance bionde non trattate,
- 1 Kg e 200 gr. di zucchero semolato,
- 1,2 l. di acqua.
Iniziate lavando accuratamente le arance e mettetele in una pentola con l'acqua. Portate a cottura fino a che, testando con uno spiedino di ferro, la buccia non offra resistenza. Non è necessario che l'acqua raggiunga il bollore; attenzione a non farle diventare troppo molli. Successivamente, trasferite immediatamente le arance in un recipiente capiente pieno d'acqua fredda. Ricordate di cambiare l'acqua mattina e sera per due giorni. Questo passaggio è cruciale per eliminare il sapore amarognolo delle bucce, garantendo alla vostra marmellata quella dolcezza perfetta che tutti amiamo.
Con un coltello ben affilato tagliate gli spicchi in striscioline sottilissime facendo in modo che il succo non vada disperso. Dopo aver dolcemente liberato le arance dal loro retrogusto amaro, è giunto il momento di addolcirle con uno sciroppo che diventerà il cuore della nostra marmellata. Questo passaggio è quasi magico, dove acqua e zucchero si trasformano in un velo dolce che avvolgerà delicatamente i nostri frutti.
Preparazione dello sciroppo: In una pentola alta di acciaio, mescolate l'acqua con lo zucchero e portate a ebollizione. L'importante è non rimestare; lasciate che lo sciroppo si formi serenamente. Quando, dopo aver bagnato le dita in acqua fredda, toccando lo sciroppo non si forma un filo tra l'indice e il pollice, significa che è pronto.
Incorporazione delle arance: A questo punto, versate le arance precedentemente tagliate e il loro succo nello sciroppo e lasciate riposare per 24 ore, un tempo di attesa che arricchisce il sapore. Rimettete poi sul fuoco e lasciate addensare la mistura, mescolando di tanto in tanto.
Il momento della verità: La marmellata si avvicina alla perfezione quando, immergendo un cucchiaio, non gocciola ma forma una goccia solida. Procedete con la prova del piattino: un po' di marmellata versata su di esso, una volta raffreddata, dovrebbe mantenere il solco tracciato con un cucchiaino, segno che è pronta per essere conservata.
Conservazione:
Questo processo, raccontato passo dopo passo, trasforma la preparazione della marmellata di arance in un'esperienza unica e personale, dove ogni gesto contribuisce a creare una conserva che racchiude il calore del sole e l'amore per la buona cucina.
RISOTTO ALLA ZUCCA CON SALSICCIA E STRACCHINO: UN ESPLOSIONE DI GUSTO E SAPORE AUTUNNALE.
Ingredienti:
- 1/2 cipolla, affettata finemente
- 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 400 g di zucca, tagliata a dadini
- 250 g di salsiccia, senza pelle e tagliata a pezzetti
- Brodo vegetale, q.b.
- 500 g di riso Arborio o Carnaroli
- 50 g di stracchino
- 2 manciate di parmigiano grattugiato
- Pepe nero macinato fresco, q.b.
- Sale, q.b.
Procedimento:
- In una padella capiente, scalda l'olio extravergine di oliva e aggiungi la cipolla affettata. Rosola finché non diventa trasparente.
- Aggiungi i pezzetti di salsiccia e fai rosolare fino a quando saranno ben dorati.
- Unisci i dadini di zucca e fai cuocere finché non saranno morbidi e cremosi.
- Aggiungi il riso e tostalo leggermente, mescolando bene per farlo insaporire.
- Versa il brodo vegetale poco per volta, mescolando di tanto in tanto, fino a quando il riso sarà cotto al punto desiderato.
- A cottura ultimata, aggiungi lo stracchino e il parmigiano grattugiato, mescolando fino a ottenere una consistenza cremosa.
- Aggiusta di sale e pepe, se necessario.
- Servi il risotto caldo, spolverando con pepe nero macinato fresco per un tocco finale di gusto.