Quest'anno, la Puglia , in particolare il Gargano , ha vissuto una delle sue stagioni più difficili e i suoi ulivi ne hanno pagato il prezzo. Il caldo torrido e la siccità hanno messo a dura prova queste piante secolari, che da sempre ci donano olio e identità. Per me, è stato straziante vedere i miei ulivi soffrire sotto il sole implacabile, ma ho fatto tutto il possibile per salvarli. Grazie alle continue irrigazioni sotto quel sole cocente, sono riuscita a farli sopravvivere. Nonostante questo, però, le olive sono poche, Questo significa che ci sarà una grave carenza di olio d'oliva, e alcuni frantoi nel Gargano non apriranno nemmeno quest’anno. È una situazione dolorosa per la nostra cultura, dato che l’olio è il cuore della nostra cucina e delle nostre tradizioni. Senza di esso, le nostre tavole perderanno qualcosa di essenziale. Anche l'ecosistema attorno a noi sembra aver cambiato volto. Da bambini, dopo i forti temporali estivi, che portavano vento e pioggi
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