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I Torcinelli del Gargano rappresentano una tradizioni millenaria della cucina pugliese , profondamente legata alle festività pasquali . Questi piccoli involtini di interiora d' agnello , avvolti nella loro rete e legati con il budello, incarnano l'arte antica di valorizzare ogni parte dell'animale. Le origini dei Torcinelli risalgono a epoche lontane, con radici che si intrecciano con le antiche popolazioni della Mesopotamia, dedite all'allevamento degli ovini. Attraverso i secoli, questa tradizione ha viaggiato lungo il Mediterraneo, trovando nel Gargano una sua espressione particolarmente caratteristica e unica. Un'Antica Tradizione Pasquale Durante la Settimana Santa , un periodo carico di spiritualità e riti sacri, l’uccisione dell’agnello era un atto rituale, preparatorio alla grande festa della Pasqua . In questa occasione, ogni parte dell’agnello veniva accuratamente utilizzata: le interiora, comprese le budella, venivano lavate con cura. Le budella, in

TE' VERDE AI PETALI DI ROSA E ZENZERO

                                                                                

Con questa tazza partecipo alla raccolta "Ricette Thea", organizzata da "Pasticci e deliri di una strega in cucina" e aggiorno le mie ricette di alimentazione naturale.
Non amo bere  tè a colazione, fisicamente non lo tollero, mi da fastidio. Adoro, invece  bere  tè verde o bianco nel pomeriggio, è un rituale che compio ogni giorno.

                                              

In cucina l'ho sperimentato  nel risotto ma sinceramente  lo preferisco bere  in una tazza in bella compagnia, assieme magari all''amica del cuore. Un  tè per i sensi e per riscaldare gli animi...
Oggi ho preparato un tè con: acqua naturale, un cucchiaino scarso di tè verde,  un cucchiaino di petali di rosa essicati, un pizzco di zenzero e un cucchiaino di succo d'acero.
Le proprietà del tè verde sono note da tempo: ottimo antiossidante, esplica  un'azione disintossicante,  è un  drenante e  previene la ritenzione idrica;  aumenta il senso di sazietà, togliendo la falsa fama. E 'stato sperimentao che il thè verde fa bene al cuore, grazie al contenuto di flavonoidi previene ateriosclerosi.



Prendete dell'acqua e mettetela in un bollitore. Al primo bollore spegnete , aggiungete  il tè e copritelo con un coperchio o un piattino, filtrate dopo 3 minuti.  Ah dimenticavo! Tra le tante virtù c'è anche quella dell'acqua calda che  stimola la peristalsi intestinale. 


Pensate che in Giappone il tè viene consumato a fine pasto  perchè  favorisce la stimolazione di enzimi che facilitano la digestione.


I petali di rosa contengono vitamina C e vitamine del gruppo B, calcio e potassio. I petali di rosa secchi, uniti al miele, sono ottimi contro le infiammazioni della gola e della bocca. I petali associati al tè sono  è un ottimo rimedio contro il raffreddore e la faringite.


Ho  aggiunto un cucchiaio di succo di acero, che ha un grande potere drenante e anche una punta di cucchiaino di zenzero secco, che ad oltre avere un'azione carminativa aumenta la temperatura del corpo riscaldandolo.


 

Scusatemi, ma adesso mi godo questa tazza di tè, che si prende cura di me, senza troppi pensieri. Mi fate compagnia?


Spero  di arrivare all' età della signora del Tè con la stessa vivacità, e magari con qualche ruga in meno! Ahahahaha!Per saperne di più...


Commenti

  1. Quante belle notizie!
    a me il the verde l'hanno regalato per il mio compleanno insieme con quello alla rosa, ma non so mai in che quantità usarne...per certe cose sono proprio una schiappa! ^_^

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  2. dev'esere ottimo e molto aromatico questo tè!!! un bacione

    RispondiElimina

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