8.3.11

FARRO A TAVOLA E MAGGIOR ASSUNZIONE DI FIBRE

Il farro, o Triticum, è un cereale che appartiene alla famiglia delle graminacee e da cui deriva il termine "farina". Questo cereale si distingue per la sua suddivisione in tre varietà principali, classificate in base alle dimensioni del chicco:

• Triticum monococcum (farro piccolo),
• Triticum dicoccum (farro medio),
• Triticum spelta (farro grande).

Originario dell’Asia, le sue radici risalgono a circa 3000 anni fa. La prima specie coltivata è stata il Triticum monococcum, ma è il Triticum dicoccum ad essersi diffuso maggiormente nel Mediterraneo, diventando il più utilizzato in Italia. Al contrario, il Triticum spelta è prevalentemente coltivato nel Nord Europa.

Gli antichi romani consideravano il farro una risorsa fondamentale, utilizzandolo sia come alimento principale sia come merce di scambio. Durante le celebrazioni matrimoniali romane, le spose offrivano simbolicamente al marito pane o una torta di farro, un gesto di buon auspicio.

Coltivazione del Farro

Il farro è un cereale molto resistente al freddo, ma presenta una resa per ettaro più bassa rispetto ad altri cereali. Durante il Medioevo, questa caratteristica ha portato al suo graduale abbandono a favore di coltivazioni più produttive. Tuttavia, negli ultimi anni, il farro ha conosciuto una nuova diffusione grazie alle sue qualità nutrizionali e al crescente interesse verso i prodotti naturali e salutari.

Perché Scegliere il Farro?

Il farro è un cereale eccezionale, ricco di proprietà nutrizionali che lo rendono un'ottima scelta per una dieta sana e bilanciata:

• Contiene vitamine A, B, C, ed E, essenziali per il benessere generale dell’organismo.
• È una fonte preziosa di sali minerali come calcio e magnesio, fondamentali per la salute delle ossa e dei muscoli.
• È particolarmente ricco di fibre insolubili (crusca), che favoriscono il senso di sazietà e la regolarità intestinale, rendendolo indicato nel trattamento della stitichezza.
• Offre un basso apporto calorico e lipidico, ideale per chi segue un’alimentazione equilibrata o vuole controllare il peso corporeo.

Il farro è inoltre versatile in cucina: può essere consumato sotto forma di chicchi per zuppe e insalate o utilizzato come farina per preparare pane, dolci e altri prodotti da forno.

Il Farro: Un Alleato per la Linea e il Benessere

E' senza dubbio il cereale meno calorico, perfetto per chi desidera mantenersi in forma. Personalmente, confesso che è l’unico cereale che riesce a saziarmi quasi immediatamente, aiutandomi a evitare i famosi "attacchi di fame".

Vi starete chiedendo: "Ma ha il sapore di crusca?" Assolutamente no! Il farro è un cereale molto gustoso, con un sapore ricco e leggermente aromatico. Grazie al suo alto contenuto di glutine, è ideale per la preparazione di pizze, focacce e, soprattutto, del pane. A mio avviso, il pane fatto con farina di farro è non solo più buono di quello di frumento, ma anche molto più profumato.

Quando si utilizza la farina di farro, è importante ricordare che, a causa del suo alto contenuto di fibre, richiede una maggiore quantità di acqua durante l’impasto. Le fibre, infatti, tendono ad assorbirla più rapidamente.

Negli ultimi decenni, il consumo di cereali raffinati ha contribuito alla diffusione di numerose malattie. Spesso si ricorre agli integratori e alle famose tavolette di crusca. Ma allora perché non scegliere il farro? Integrarlo nella nostra alimentazione attraverso pasta, pane e altre preparazioni può essere un modo gustoso e naturale per prenderci cura del nostro corpo.

Inoltre, il farro è ricco di magnesio, un minerale essenziale per contrastare l’invecchiamento. Insomma, il farro non solo aiuta a mantenere la linea, ma è anche un valido alleato per mantenerci giovani e pieni di energia.

Ecco alcune delle ricette che ho sperimentato con la farina di farro: Pizza, Sgonfiotti, Angelica Salata, Ciambellone all'arancia,  Pane Azzimo, Spaghetti al farro integrale e bietole, Farrata di Carnevale.