La Catalogna, o cicoria catalogna, è conosciuta a Roma con il nome di "puntarelle". Molti la chiamano anche cicoria asparago per la sua forma allungata. Adoro queste verdure per il loro sapore amarognolo e le preferisco soprattutto crude, accompagnate da un buon pinzimonio. Tuttavia, mi rendo conto che non siano molto amate dai bambini. Di solito, le cucino assieme alla pasta di Kamut, che ha un sapore leggermente dolciastro, rendendo il piatto più delicato.
Nella mia zona c'è una grande produzione di verdure; tra broccoli, finocchi, cime di rape e carciofi, siamo tra i maggiori produttori in Italia. La catalogna è nota fin dall'antichità, già Galeno la lodava per le sue proprietà medicamentose. Questa verdura troneggia sulle tavole pugliesi e viene servita in mille modi: il matrimonio perfetto è sicuramente con le fave. E, che ve lo dico a fare, la purea di fave con le catalogne e olio extravergine di oliva è un piatto che non si può descrivere, ma solo assaporare.
La catalogna è molto apprezzata per le sue proprietà digeribili, diuretiche e lassative, rendendola un ottimo alimento depurativo che aiuta a migliorare il metabolismo dei grassi. È consigliabile consumarla almeno due volte a settimana per sfruttare al meglio questi benefici.
L'abbinamento con la pasta di Kamut non è casuale. Il Kamut è un cereale altamente energetico e molto digeribile, noto per il suo elevato contenuto di selenio e vitamina E, superiore rispetto ad altri cereali. Inoltre, offre una buona quantità di lipidi e minerali. È particolarmente indicato durante i cambi stagionali, quando si può avvertire maggiore stanchezza, ed è adatto anche a chi soffre di intolleranze al glutine del frumento, pur contenendo glutine. Questo rende il Kamut un'ottima scelta per integrare una dieta equilibrata e sostenere il corpo nei periodi di maggiore affaticamento.
il kamut mi piace molto..ci faccio spesso pane!!
RispondiEliminaquesto piatto deve essere buonissimo!! complimenti!