E' un dessert spesso di bell'aspetto o meglio come dicono a Napoli dalla "bella faccia"! Questa è una ricetta un po' diversa dall' originale: è stato affiancato al sapore intenso del caffè espresso quello più delicato del caffè d'orzo e il mascarpone è stato sostituito da un composto di crema e panna. Tutto questo sicuramente a vantaggio delle calorie e della digeribilità e senza togliere niente al sapore. Per questa ricetta ringrazio mia cognata Rachele.
Ingredienti:
una confezione di biscotti savoiardi,
caffè nero e caffè d'orzo
(preparate all'incirca 2 moke grandi di caffè d'orzo
e una piccola di caffè espresso),
4 tuorli d'uovo,
4 cucchiai di farina,
un barattolino di panna da montare,
4 cucchiai di zucchero di canna più quello che serve per dolcificare il caffè,
cacao amaro in polvere.
Montate la panna e mettetela in frigo, nel frattempo preparate il caffè e lasciatelo raffreddare un po'. Preparate una crema pasticciera con 4 tuorli d'uovo, 4 cucchiai di zucchero di canna, 4 cucchiai rasi di farina, mezzo litro di latte. Prendete una pentolino e mescolate le uova con lo zucchero, aggiungete pian pian la farina setacciata, per evitare che si formino grumi e aggiungete il latte. Mettete sul fuoco e girate con un cucchiaio di legno. Non appena si formano le prime bolle spegnete e lasciate raffreddare. Mescolate la panna con la crema. Intanto, inzuppate i savoiardi nel caffè, predentemente zuccherato, e sistemateli uno accanto all'altro in un contenitore; versate la crema con la panna formate un altro strato di savoiardi, uno di crema e così fino alla fine.
Completate spolverizzando con del cacao amaro e decorando con dei savoiardi. Ponete in frigo per mezza giornata o nel frizer per un paio d'ore avendo cura di tirarlo via, se è estate, mezz'ora prima di consumarlo. Vi confesso che mi è avanzata un po' di crema pasticciera e ne ho approfittato per riempire dei bignè, alla faccia della dieta!
Nessun commento:
Grazie per essere passato da qui!
Torna presto per nuove ricette e storie.