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Clementina
Benvenuti nel cuore pulsante della Puglia, dove ogni piatto racconta una storia, ogni tradizione è un viaggio nel tempo e la cultura locale si esprime attraverso i sapori autentici della nostra terra.

Queste sono le classiche ciambelle legate ai ricordi della mia infanzia , mia madre le  preparava per Carnevale assieme alle castagnole,  alle chiacchiere e ai ravioli di ricotta.
Io ho modificato leggermente la ricetta aggiungendo il burro e lo zucchero, la ricetta originale non prevedeva nessuno degli ingredienti. 
Il sapore di queste frittelle lievitate è inimitabile: soffici all'interno,  fragranti all'esterno e deliziosamente profumate d'arancia.                            
Confesso però, che per via della frittura sono un po' caloriche e non sono molto digeribili, ma Carnevale  si sa... è una festa che arriva una volta all'anno all'insegna dell'allegria e della spensieratezza e allora ...meglio non pensarci!!

Vi passo gli ingredienti di questa deliziosa ricetta:
500 gr. di farina 00 (più quella che occorre per la spianatoia) 
250 gr. di patate  calde lessate e passate allo schiacciapatate,
2 uova intere,
1 cubetto di lievito di birra,
un pizzico di sale,
la buccia di un'arancia grattugiata,
1 bustina di vanillina,
70 gr. di zucchero  semolato,
latte q. b., all'incirca 50 ml.,
zucchero semolato per decorare,
1 litro di olio di oliva per friggere.

Setacciate e unite la farina con  le patate setacciate,  la buccia dell'arancia, lo zucchero,  la vanillina, sale e mescolate. Versate una alla volta le uova e per ultimo aggiungete il lievito, sciolto  con un pò di latte tiepido.
Io ho impastato tutto nella planetaria ma potete fare l'impasto anche a mano.
L'impasto deve essere appiccicoso e di consistenza media, regolatevi di conseguenza con l'aggiunta  del latte. 
Trasferite il composto, impastato a forma di palla in un contenitore leggermente unto di olio, copritelo con della pellicola e tenetelo al caldo per circa 1 ora e 30 m.
Versate l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e copritelo con un canovaccio.
Prendete l'impasto poco alla volta e sempre  infarinando il piano di lavoro  fate dapprima dei bastoncini di circa 2 cm. e poi delle ciambelle.


Poggiate   le ciambelle su teglie  infarinate e   portate al caldo (io le messe nel forno, leggermente riscaldato ) per circa 1 ora.


Immergete le  ciambelle, poche  alla volta,  in abbondante olio extravergine d'oliva caldo ma non bollente, altrimenti si bruciano e restano crude all'interno; controllate  la fiamma alzandola leggermente all'inizio e abbassandola subito dopo. 
Non appena saranno  dorate o al massimo leggermente brunite, circa 1m, rigiratele e  terminante la cottura dall'altro lato. 


Sgocciolatele con una paletta  e mettetele a perdere l'unto  su carta da assorbente da cucina; ancora calde passatele nello zucchero semolato da entrambi i  lati. Versatele su dei vassoi e fatele raffreddare. 


6 commenti:

  1. mamma mia che goduriaaaaaaaaaaaa!!!

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  2. Che roba buona!!!!!Aggiungo alla mia lista delle ricette da fare!
    Bacioni Arianna

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  3. Ciao ti ho trovata per caso stupende ciambelle tutto bellissimo!
    mi sono aggiunta ai lettori ti seguirò passa a trovarmi se vuoi!
    buon fine settimana Anna

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  4. Che ricordi... le preparavo da ragazza con la mia migliore amica.
    E' giunta l'occasione di rifarle! Buona domenica Rosa

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  5. Buonissime! Anche la mia nonnina le preparava sempre una volta all'anno per tutti i suoi figli e nipoti! Mi hai riportata all'infanzia!

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  6. una goduria infinita! Ottimo il segreto di farle lievitare in forno!

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