Benvenuti in un viaggio entusiasmante nel cuore della Puglia, tra storia, cultura e sapori autentici. Le immagini in bianco e nero ci portano indietro nel tempo, immergendoci nel fascino senza tempo di questa terra ricca di tradizioni.
Nel cuore della Puglia, tra gli ulivi secolari che da generazioni custodiscono i segreti dell'arte dell'olio d'oliva, si cela un vero e proprio tesoro: l'oro liquido. Ricordo ancora mio padre che definiva le olive "marenghe d'oro", come le monete d'oro che un tempo avevano tanto valore e arricchivano le nostre tavole e le nostre vite.
Queste immagini raccontano storie di generazioni di contadini, di famiglie che hanno coltivato e lavorato la terra con passione e dedizione, preservando un patrimonio culinario prezioso che è l'olio d'oliva pugliese.
Questo nettare, raccolto dagli ulivi rigogliosi in autunno e conservato con cura per tutto l'inverno, ha nutrito le generazioni con le sue innumerevoli proprietà benefiche. Ricco di antiossidanti e grassi monoinsaturi, l'olio d'oliva non solo conferisce un gusto unico ai nostri piatti, ma anche protegge la nostra salute cardiovascolare, riduce l'infiammazione nel corpo ed è inserito nella famosa dieta mediterranea.
Una delle varietà di olive più apprezzate in Puglia è la "Paranzana", conosciuta per la sua eccellente qualità e il suo sapore unico, caratterizzato da note fragranti e un'alta resa in olio. In Puglia, ci sono molte varietà diverse di olive, ognuna con le sue caratteristiche uniche. La migliore varietà dipende dai gusti individuali e dalle preferenze culinarie di ciascuno.
Altre varietà di olive pugliesi popolari includono la "Coratina", la "Ogliarola", la "Cellina di Nardò" e la "Ottobratica".
Una volta in questa regione, le donne utilizzavano l'abbondanza di olive per creare il proprio sapone fatto in casa, un'attività domestica fondamentale. Mescolando l'olio d'oliva con soda caustica e acqua, producevano un sapone semplice ma efficace.
L'olio d'oliva è stato da sempre il cuore della cucina pugliese, si usava solo l'olio d'oliva nella preparazione delle pietanze; non c'erano burro, margarina, olio di girasole o altri alimenti provenienti da altre parti del continente come l'olio di cocco.
La nostra cucina era strettamente legata ai prodotti locali, al km 0, e l'olio d'oliva era l'ingrediente principale che arricchiva e impreziosiva i nostri piatti, donando loro quel gusto unico e autentico. Era al centro della vita quotidiana, un ingrediente indispensabile nelle cucine di ogni famiglia, un tesoro condiviso e amato da tutti.
Oltre all'olio, le nostre massaie preparavano le olive in varie modi: fritte, sott'olio, in salamoia o sotto sale, e messe persino nel pane, famose le "pucce" salentine.
L'olio d'oliva era ampiamente impiegato per friggere una vasta gamma di alimenti: verdure come zucchine, melanzane e carciofi, pesce come calamari e gamberi, prodotti da forno come panzerotti, pettole, cavicione con le cipolle, pizza, e anche per condire le pietanze. Inoltre, era un ingrediente fondamentale nella preparazione di piatti dolci e salati tradizionali, come scaldatelli, focacce, bruschette, pizze sfogliata, dolci al vincotto, mostaccioli, pasticiotti, biscotti, cartellate e scartellate, propati.
In mezzo a tutte queste idee e proposte culinarie, non possiamo dimenticare la gioia intramontabile di un pezzo di pane croccante, tostato e condito con aglio e un generoso giro di olio d'oliva, " lu crusc".
Per concludere e per celebrare appieno il gusto e le proprietà dell'olio d'oliva, vi propongo la mia ricetta della Crostata all'Olio d'Oliva:
- INGREDIENTI:
- 300g di farina
- 100ml di olio d'oliva extra vergine
- 100g di zucchero
- 1 uovo
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Marmellata di arance amare (o altra marmellata a piacere).
- Procedimento:
- In una ciotola, mescolare la farina con lo zucchero e il lievito. Aggiungete l'olio d'oliva e l'uovo leggermente sbattuto, e impastare fino a ottenere un composto omogeneo.
- Avvolgete l'impasto in pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Prendete l'impasto dal frigorifero e stenderlo con un mattarello su una superficie leggermente infarinata.
- Rivestite una teglia per crostate con l'impasto steso, bucherellare il fondo con una forchetta e distribuire uniformemente la marmellata sulla base.
- Decorate la crostata con strisce di impasto intrecciate o con forme a piacere.
- Infornate in forno preriscaldato a 180°C per circa 30-35 m., o fino a quando la crostata risulti dorata.
- Lasciate raffreddare completamente prima di servire.
L'olio d'oliva in Puglia non è solo un semplice ingrediente ma è un simbolo di identità, storia, tradizione.
La Puglia, con la sua produzione millenaria, è rinomata per l'olio extravergine di oliva, che rappresenta l'eccellenza nel panorama gastronomico italiano.
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