Benvenuti!

 
Clementina
Benvenuti nel cuore pulsante della Puglia, dove ogni piatto racconta una storia, ogni tradizione è un viaggio nel tempo e la cultura locale si esprime attraverso i sapori autentici della nostra terra.

sushi

Pensando al Giappone, immagino piatti leggeri, pieni di pesce fresco e riso. Ma non è strano che anche la Puglia, soprattutto intorno a Bari, abbia una tradizione forte di pesce crudo? E poi, non dimentichiamo il nostro amato piatto di riso, patate e cozze, un classico che racchiude il sapore del mare e della nostra terra. Due culture diverse, Giappone e Puglia, ma entrambe con un grande segreto: un’alimentazione sana e bilanciata.
In Giappone usano il gomasio, un condimento fatto di sesamo tostato con poco sale. Da noi, le erbe aromatiche come il rosmarino e il prezzemolo rendono i piatti saporiti senza esagerare. E poi c’è il pesce. Loro hanno il sashimi, noi le crude di mare. Due modi diversi di gustare il pesce, ma entrambi mirano a esaltare il sapore naturale e fresco.

Cosa hanno in comune la cucina giapponese e quella pugliese?

  • Pesce fresco e crudo
Il Giappone è famoso per il sashimi, mentre a Bari e in tutta la Puglia il pesce crudo è una delizia. Alici, sarde e altri pesci vengono serviti crudi, esattamente come in Giappone.
  • Riso e cereali
Il riso è fondamentale nella dieta giapponese, ma anche in Puglia ha un suo ruolo speciale, soprattutto nel piatto di riso, patate e cozze, dove il riso assorbe i sapori del mare e della terra.
  • Verdure e ingredienti locali
In Giappone ci sono le alghe, da noi le cicorie, le bietole e le fave. Entrambe le cucine scelgono ingredienti freschi e naturali che rispecchiano il legame con l'ambiente.
  • Condimenti leggeri
Gomasio e salsa di soia per loro, olio d’oliva e aglio per noi. Entrambe le tradizioni cercano di esaltare i sapori senza appesantire.
  • Moderazione e piacere
I giapponesi seguono il principio di mangiare fino all'80% della sazietà. Qui in Puglia, troviamo una piccola differenza: siamo dei buongustai e ci piace mangiare! Spesso ci alziamo da tavola solo quando siamo pieni, con un sorriso, ammettendo quanto ci piaccia goderci ogni boccone fino all'ultimo!

 Lezioni di longevità


Mangiare con calma e piacere: Sia in Giappone che in Puglia, il cibo è un piacere da condividere, un momento per stare insieme e godere di ogni boccone.

Ingredienti di qualità: Sia il sashimi che il nostro riso, patate e cozze dimostrano che con pochi ingredienti freschi e di alta qualità si possono fare piatti squisiti.

La salute viene dal mare: Entrambe le culture sfruttano i benefici del pesce, ricco di omega-3 e proteine leggere.

Unire il meglio delle due tradizioni può insegnarci molto su come nutrirci bene e vivere a lungo. Da una parte il rispetto e la leggerezza del Giappone, dall'altra i sapori intensi e la convivialità della Puglia. Due mondi a tavola che, nonostante le distanze, condividono un amore profondo per il cibo buono e sano.

                Grazie Puglia

Tag:
cucina pugliese, dieta giapponese, longevità, alimentazione sana, cucina mediterranea, omega 3, pesce crudo, riso patate e cozze, benessere, tradizioni culinarie



5 commenti:

  1. Parole sante, ma quando ci si trova davanti ad un piatto di tortelloni come quelli sotto non pensi più ai piatti salutari!!!

    RispondiElimina
  2. L'importante è non mangiarli tutti i giorni! Baci

    RispondiElimina
  3. Bello il tuo post,mi piace questo genere di cibarie,grazie della tua visita Clementina,possiamo seguirci a vicenda così non ci perdiamo di vista,ti piace l'idea?
    Serena vita.

    RispondiElimina
  4. Rinunciare alla nostra cultura alimentare, fatta di tanti piatti salutari, sempre che non si ecceda, per abbracciare quella giapponese non è un passo semplice, sinceramente noi siamo legati alle nostre tradizioni, possibilmente al chilometro zero. Ovvio che bisogna fare attenzione a quello che si mangia, non eccedere col sale, non eccedere con la quantità di cibo ingurgitato, magari anche rispettare un giorno di digiuno, tutto questo è giustissimo!
    Bacioni da Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  5. clementina grazie sei stata molto gentile, scusami ma sono riuscito a passare solo adesso, veramente grazie sono ancora un po' in tranbusto

    RispondiElimina

Grazie per essere passato da qui!
Torna presto per nuove ricette e storie.